La Fondazione Istituto di San Ponziano nasce ufficialmente il 2 maggio del 2006 e ha sede nell’antico complesso monasteriale di San Ponziano, sito in Piazza San Ponziano.
La sua istituzione è stata resa possibile grazie alla D. L. 5 dicembre 2005 convertito con modificazioni in legge n. 27 del 3 febbraio 2006, la quale all’art. 1- sexies stabilisce che: “Gli istituti pubblici di educazione femminile di cui alla tabella n.2 allegata la regio decreto 1 ottobre 1932, ivi indicati come Conservatori della Toscana, sono trasformati in fondazioni di diritto privato, con finalità di istruzione, educazione e cultura [….].
Tali fondazioni sono sottoposte alla vigilanza del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca”.
Il decreto prevedeva che, qualora non sussistessero i necessari presupposti economici per la trasformazione in fondazione, il Consiglio di Amministrazione avrebbe potuto procedere alla liquidazione. Fortunatamente il consesso d’allora presieduto da Giovanni Macchia, coadiuvato dall’avvocato Giovanni Lepri e dal geometra Pierangelo Puccini, ritenne che, seppur l’istituto non versasse in ottime condizioni economiche e patrimoniali, il suo intimo legame con la storia della città e delle sue istituzioni educative risalente al XIX secolo, ne imponesse un adeguato recupero e rivalorizzazione.
La Fondazione, ente senza scopo di lucro, ha dunque per finalità nella continuità degli scopi originari dell’Istituto di San Ponziano e nel rispetto dei principi e dei concetti informativi della sua tradizione statutaria: l’istruzione e l’educazione della gioventù; la promozione, la conservazione e la valorizzazione di opere d’arte e del patrimonio architettonico; la promozione e lo svolgimento di attività culturali. (Art. 2 Statuto della Fondazione Istituto di San Ponziano – Scopi della fondazione).